Trovo irritanti (e fuorvianti) i discorsi che cominciano con frasi con cui non si può non essere d'accordo. Dice: sono contro chi è a favore dell'anoressia. E vorrei vedere chi, a parte i casi patologici, può sostenere il contrario. Gli esempi si sprecano anche in politica. Mi fanno sorridere quelli che per le amministrative propongono liste tipo "Io amo la mia città". Trovatemi il candidato che osi dire che la odia.
Ma questa volta mi è saltata la mosca al naso con una faccenda di moda e anoressia. Vogue lancia in rete la petizione Against pro-anorexia websites che conta fin qui 5696 adesioni. Ora, mi sono cliccata tutto il sito della prestigiosa rivista, page after page, e di ragazze/i in carne ne ho trovata solo UNA.
Le parole pesano più delle anoressiche, signore mie.....
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lunedì 28 marzo 2011
martedì 18 gennaio 2011
L'aspirante first lady??
Ok ho la febbre e forse sragiono. Quindi spero sia soltanto un incubo il servizio che pure leggo, qui, sul look per un'aspirante first lady (su segnalazione di un'amica che ringrazio). Il modello "raccordo anulare" continua a fare scuola e questa verità si rivela al primo giro di shopping. Inoltre, il Parlamento italiano non era mai stato costretto a leggere faldoni giudiziari che sembrano Playboy. Però dalla stessa casa editrice di Vogue mi sarei aspettata più stile.
Non sarà mica un tentativo di rivalsa sul caso Lewinsky, vero? No perché quella volta, Monica era davvero un'altra storia. E queste, benché minorenni, non possiamo definirle stagiste (ma il fallimento dei servizi sociali non lo tira in ballo nessuno?).
Non sarà mica un tentativo di rivalsa sul caso Lewinsky, vero? No perché quella volta, Monica era davvero un'altra storia. E queste, benché minorenni, non possiamo definirle stagiste (ma il fallimento dei servizi sociali non lo tira in ballo nessuno?).
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