venerdì 25 settembre 2015

Il caso di Carla e Franco. La fiducia, le persone, la mafia

   Sono sempre stata dalla parte di Carla. E di Franco. Facile, sono miei amici, li conosco da sempre. 
   
Delle mafie so poco. Di Italia e di democrazia non finisco mai di imparare. 
In un caso come quello di Carla (a sinistra, nella foto presa dal web) e Franco che solo nel finale - una piena assoluzione - mi conferma fiducia nella democrazia, restano aperte un sacco di domande. 


   1. Carla era stata eletta sindaco con un sistema che dà fiducia alla persona, proprio perché in paesi dove tutti si conoscono, il volto, la faccia pulita è importante. Certo, tutti possono sbagliare, ma la velocità con cui si è tolta fiducia a Carla e Franco è stata impressionante. Un anno di domiciliari.

   2. Un cittadino riconosciuto come mafioso e per questo pluricondannato era tra i principali accusatori con le sue dichiarazioni strane e male interpretate per giunta. E come è possibile che gli si sia data tutta questa fiducia? 

   3. Politici, questi sconosciuti. A parte singole voci, e tutte per me in clamoroso ritardo, i partiti non si sono sentiti; persino quello che aveva sostenuto la candidatura di Carla, non si è mai esposto. Il vecchio Pd è rimasto in silenzio, poi il nuovo, con la scusa che era nuovo ...

   4. Oh, nessuno che abbia cercato di capire all'inizio cosa stesse succedendo: capi d'accusa pesanti come macigni e appesi a fili di capelli. Un processo che ora si dice poteva addirittura non cominciare. Ma niente. Se entra in gioco la magistratura, in Italia nessuno più tocca palla. 

   5. Ora Rosy Bindi muove un'inchiesta sull'antimafia. Era ora, dico. Mettiamo la cosa sotto l'etichetta "democrazia,  eppure si muove". 

   6. Del resto, quando si tratta di mafie, in Italia si fatica anche a esprimere giudizi di letteratura, vedi il caso Saviano. 

   7. Secondo me Carla aveva ambizioni giuste e numeri per giocare un ruolo politico su scala nazionale. E ho un sospetto: non è che con tutto quel suo fare e dire contro le mafie ha dato fastidio a qualcuno?
Per carità, è solo un sospetto.

   8. Due anni di fango, detenzione e ansia potranno mai essere risarciti? E che danno è: contro la morale, contro il fisico o contro la democrazia?

 Ps
Dedicato a quanti il 3 dicembre 2013 mi hanno detto: "Visto, la tua amica l'ha combinata proprio grossa"

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