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giovedì 28 aprile 2011

Marrakech

Untitled by olghita67
Untitled, a photo by olghita67 on Flickr.
Questa foto è stata scattata il 3 novembre scorso dalla terrazza dell'Argana cafè, in piazza Jamaa el-Fna, distrutta da un'esplosione che non si sa ancora se sia di matrice terroristica.
Da quella terrazza, al tramonto, tutto sembra ricomporsi.
Jama el-Fna è riconosciuta dall'Unesco patrimonio dell'umanità non per la sua bellezza architettonica, ma per quanto vi succede ogni giorno, per le decine di spettacoli recitati in ogni angolo, per le botteghe artigiane che lavorano ferro e stoffe colorate, per gli incantatori di serpenti e gli ammaestratori di scimmie, per i cuochi che improvvisano cibi, per gli artisti di strada, i venditori di spezie, per chi centellina l'olio pregiato d'Argan, i fedeli che vanno alla moschea, i turisti che ne calcano il suolo. È il centro; l'inizio e la fine di ogni movimento. Immateriale, senza edifici di pregio, è l'enorme sagrato di un rito collettivo che trasforma il mercato della medina nella piazza dell'umanità. Senza ruderi, testimonia la storia del Marocco.
La terrazza dell'Argana, affacciata sul lato della moschea, ti fa uscire dal vortice per guardarlo dall'alto.

giovedì 11 novembre 2010

L'umiliazione del bunga-bunga

Sulla spiaggia di Agadir un gruppo di ragazzi avvicina noi italiani in vacanza. Vendono chincaglierie, offrono felpe con la scritta "Rubacuori". È l'ultima moda. E per essere convincenti insistono con allegria: "Noi Africa, voi paese del bunga-bunga". 

martedì 9 novembre 2010

L'albero delle capre volanti


Dice Hassam, guida nel viaggio da Agadir a Essaouira, che in Marocco il miglior cuoco è la fame.
Altre foto qui