Aggressione neofascista alla Camera del Lavoro di Milano
Venerdì 8 Luglio verso le ore 12.00, sul piazzale della Camera del Lavoro di Milano, è scattata una grave provocazione neofascista da parte di una decina di individui, appartenenti ad un gruppo chiamato "Marinetti" i quali, senza autorizzazione distribuivano materiale di propaganda contro il Sindacato.
Mentre venivano allontanati, alcuni di questi, armati di casco, colpivano ripetutamente i militanti della CGIL, uno dei quali, ferito, veniva successivamente ricoverato in ospedale.
È dagli anni Settanta che non registriamo un atto di tale gravità nei confronti della Camera del Lavoro di Milano, luogo simbolo della democrazia nella nostra città.
Invitiamo tutte le nostre strutture alla massima vigilanza e attenzione in questa delicata situazione dove è opportuno non cadere in provocazioni di nessun tipo.
Si impone comunque una riflessione collettiva su quanto sta avvenendo a Milano, sulle ragioni profonde della reviviscenza di movimenti, atteggiamenti, iniziative fasciste e/o naziste, sulle finalità che si propongono, sulle protezioni di cui godono.
Sarà nostra cura compiere tutti i passi presso le Forze preposte alla difesa dell'Ordine Pubblico perchè si individuino immediatamente i responsabili di tali azione criminosa e si attuino tutte le misure indispensabili per garantire il corretto e proficuo svolgimento della vita democratica a Milano, città Medaglia d'Oro della Resistenza.
Cordiali saluti,
Il Presidente ANPI Provinciale di Milano
Roberto Cenati
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